Il Comune di Albano Laziale ha ottenuto la certificazione anticorruzione

Albano Laziale, comune della città metropolitana di Roma Capitale, è il primo comune di una consistente fascia demografica (40.980 abitanti[1]) ad aver ottenuto la certificazione UNI ISO 37001 (Anti-Bribery Management System) per il Sistema di Gestione per la Prevenzione della Corruzione.

1. La certificazione UNI ISO 37001

Lo standard ISO 37001 è uno strumento di contrasto della corruzione, che mira a diffondere una cultura della trasparenza e dell’integrità volta a prevenire il verificarsi di fenomeni corruttivi. Attraverso l’adozione di tale strumento, gli enti analizzano – e, in caso di necessità, riorganizzano – i propri processi interni, arginando, in via preventiva, i rischi ed i costi connessi al fenomeno della corruzione.

La norma UNI ISO 37001 è applicabile a qualsiasi organizzazione pubblica o privata, a prescindere dal settore di attività, dimensioni o localizzazione geografica e stabilisce dei requisiti per pianificare, attuare e mantenere un sistema di gestione e controllo dei rischi di corruzione secondo un approccio che si articola nella seguenti fasi: (i) analisi e valutazione dei rischi di corruzione; (ii) programmazione e attuazione di misure e controlli anti corruzione, (iii) sorveglianza sulla loro applicazione e riesame periodico sull’efficacia e adeguatezza del sistema di prevenzione, in modo da assicurarne il miglioramento continuo[2].

Lo standard ISO 37001 costituisce, dunque, oltre che un supporto, anche un’opportunità, rappresentando un criterio omogeneo per gli enti finalizzato ad ottimizzare il coordinamento e l’integrazione tra i sistemi di controllo dei rischi di corruzione già esistenti nell’organizzazione (PTPC, Modelli 231, procedure ISO 9001, controlli interni, etc.), idoneo a migliorare il monitoraggio sulla loro efficacia e il coinvolgimento dell’intera organizzazione.

2. Albano Laziale: il comune a prova di corruzione

Dopo un processo di verifica condotto da Kiwa Cermet Italia S.p.A, il Comune di Albano Laziale ha ottenuto il rilascio della certificazione UNI ISO 37001. In particolare, ad essere valutato positivamente è stato il modello di gestione per la prevenzione della corruzione, sviluppato dal Segretario Comunale – il quale, è bene ricordarlo, di norma è anche il Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza – con il supporto dei Dirigenti dell’Ente. A seguito di un lungo ed accurato processo di audit sul funzionamento del sistema di gestione per la prevenzione ed il contrasto della corruzione, con verifiche all’interno di tutti gli uffici comunali per appurarne la conformità alle modalità operative previste dallo standard internazionale, è stata riconosciuta la validità e la solidità di un modello di gestione amministrativa ispirato ai principi di integrità, legalità e trasparenza, anche nei confronti di tutti gli stakeholder[3].

L’attestato di certificazione ottenuto dal Comune di Albano Laziale è stato presentato alla cittadinanza lo scorso 27 giugno presso la Sala Nobile di Palazzo Sabelli. Il risultato raggiunto dall’Amministrazione rappresenta una best practice che potrebbe inaugurare una “stagione delle certificazioni” per gli enti locali.

[1] Tuttitalia, https://www.tuttitalia.it/lazio/77-albano-laziale/. URL consultato il 15 luglio 2019.

[2] CONFORMA, “La Linea Guida applicativa sulla norma UNI ISO 37001:2016 per la prevenzione della corruzione”, in I quaderni di CONFORMA, n. 10, 2018.

[3] Tratto da www.comune.albanolaziale.rm.it.