Specifiche tecniche inerenti al bando “Resto al Sud” gestito da Invitalia

Misure specifiche a favore dei giovani imprenditori nel Mezzogiorno

In data 9 novembre 2017 è stato approvato il Decreto n. 174  da parte del Ministero per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze ed il Ministro dello Sviluppo Economico inerente alla misura incentivante «Resto al Sud» gestito dall’ente Invitalia di cui all’articolo 1, del decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2017, n. 123. (17G00188).

(GU n.284 del 5-12-2017).

Di seguito riportiamo le specifiche tecniche concernenti a tale Bando.

Si rivolge a:

Giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni che al momento della presentazione della domanda presentino i seguenti requisiti:

a) Siano residenti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia o vi trasferiscano la residenza entro 60 giorni dalla comunicazione del positivo esito dell’istruttoria;

b) Non risultino già titolari di attività d’impresa in esercizio alla data del 21 giugno 2017;

c) Non risultino già beneficiari, nell’ultimo triennio, di ulteriori misure a livello nazionale a favore dell’autoimprenditorialità.

Le istanze specifiche possono essere presentate da soggetti che siano già costituiti, successivamente alla data del 21 giugno 2017, al momento della presentazione della domanda o si costituiscano, entro 60 giorni dalla data di comunicazione del positivo esito dell’istruttoria, nelle seguenti forme giuridiche:

a) Impresa individuale;

b) Società, ivi incluse le società cooperative.

Attività ammesse:

I programmi d’investimento devono essere relativi ai seguenti settori:

a) Agricoltura;

b) Artigianato e industria;

c) Fornitura di servizi, in qualsiasi settore;

d) Turismo.

Sono escluse le attività libero professionali e del commercio, ad eccezione della vendita dei beni prodotti nell’attività d’impresa.

Le spese ammissibili sono:

a) Attrezzature, macchinari e impianti nuovi di fabbrica;

b) Ristrutturazione di immobili nel limite max del 30% del programma di spesa;

c) Spese strettamente necessarie per l’avvio dell’attività nel limite max del 20%;

d) Programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della telecomunicazione connessi all’esigenze produttive e gestionali dell’impresa.

Agevolazioni:

Le agevolazioni coprono il 100% dell’investimento ammissibile e sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto di importo pari al 35% della spesa ammissibile e di una forma di prestito a tasso 0, della durata di 8 anni di cui 2 di pre-ammortamento, di importo pari al 65% della spesa ammissibile. I programmi d’investimento presentati da un solo soggetto richiedente sono agevolabili fino ad un massimo di 50.000,00 euro, mentre nel caso di più soggetti già costituiti o che intendono costituirsi in forma societaria, ivi incluse le cooperative. L’importo massimo del finanziamento erogabile è pari a 50.000,00 euro per ciascun socio che presenti i requisiti indicati sopra, fino ad un ammontare massimo di 200.000,00 euro. Possono presentare richiesta di finanziamento le società, anche cooperative, le ditte individuali costituite successivamente alla data del 21 giugno 2017, o i team di persone che si costituiscono entro 60 giorni (o 120 se residenti all’estero) dopo l’esito positivo della valutazione.

Le domande potranno essere presentate a partire dal 15 gennaio 2018.

Fonti: www.invitalia.it, Gazzetta Ufficiale n.284 del 05/12/2017.