La Grande Camera della Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo si è pronunciata, lo scorso 13 febbraio, sul caso N.D. e N.T. c. Spagna: i due ricorrenti, rispettivamente originari del Mali e del...
“Il governo russo non vede la violenza domestica come un ‘problema serio’ e ritiene che le sue dimensioni siano esagerate”. Così è scritto in una lettera, recentemente pubblicata sul quotidiano moscovita Kommersant, [1] del...
A cura di Caterina Scialla «Domine, quo vadis? Argentoratum, ut iterum crucifigar». «Vado a Strasburgo, a essere crocifisso una seconda volta», avrebbe risposto la Consulta. Il fallimento di una relazione è quasi sempre un...
Nel quadro del diritto internazionale, di particolare interesse sono le esperienze giuridiche del Consiglio d’Europa e dell’Unione Europea[1], dal momento che entrambe queste organizzazioni sono caratterizzate dall’esistenza di una Corte alla quale spetta il...
La legge n. 76 del 20 maggio 2016 (Cirinnà) ha riformato il diritto di famiglia introducendo la regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e la disciplina delle convivenze di fatto. Il...
In uno stato liberal-democratico, il privato deve poter conoscere preventivamente le conseguenze delle sue azioni e quindi valutare se da esse ne potrà derivare una responsabilità penale. Questa premessa trae linfa dalla lettura combinata...
L’articolo 4 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo (“CEDU”) proibisce ogni forma di schiavitù, servitù e lavoro forzato obbligatorio; tuttavia, non vi è alcuna menzione espressa di sfruttamento e traffico di donne per fini...
Il primo parare parere della Corte EDU – emesso in data 10 aprile 2019 in attuazione del Protocollo n. 16 – affronta il tema del riconoscimento, nel diritto nazionale, del legame di filiazione tra il...
La proprietà come forma di godimento esclusivo del bene è un diritto tanto al cuore delle sovranità nazionali da non trovare, ancora oggi, una disciplina compiuta ed uniforme a livello sovranazionale. Il rapporto di...
La Corte europea dei Diritti dell’Uomo, con sentenza pubblicata il 28 febbraio 2019[1], ha condannato la Francia ad un risarcimento di 15mila euro a favore un minore afghano di 12 anni, per averlo lasciato...
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